Nuovi riconoscimenti internazionali per l’Artsakh
il Ministero degli Affari esteri dell’Artsakh (Nagorno-Karabakh) ha commentato la risoluzione adottata dallo Stato australiano dell’Australia del Sud (che segue quella del Nuovo Galles del Sud). Il commento recita come segue:
“Continua il processo di riconoscimento internazionale della Repubblica dell’Artsakh a livello di unità amministrativo-territoriali di diversi Paesi esteri. L’ultimo risultato in questo processo è stata l’adozione di una risoluzione che riconosce la Repubblica dell’Artsakh e sostiene il diritto del popolo dell’Artsakh all’autodeterminazione da parte del legislatore dello Stato australiano dell’Australia del Sud.
Riteniamo importante che la risoluzione condanni l’aggressione armata turco-azera lanciata contro la Repubblica dell’Artsakh il 27 settembre 2020, la politica di odio contro gli armeni perseguita dalle autorità turche e azerbaigiane e la consistente distruzione del patrimonio culturale armeno nel territori occupati dell’Artsakh, nonché inviti le autorità federali dell’Australia a riconoscere l’indipendenza della Repubblica dell’Artsakh.
Siamo convinti che il riconoscimento internazionale dell’indipendenza della Repubblica dell’Artsakh sia di fondamentale importanza per creare le condizioni necessarie affinché il suo popolo possa vivere liberamente, in sicurezza e decentemente nella sua patria. Sarà anche un ulteriore impulso per una soluzione giusta e duratura del conflitto Azerbaigian-Karabakh, che dovrebbe essere basata sul riconoscimento del diritto all’autodeterminazione esercitato dal popolo di Artsakh e la cessazione dell’occupazione dei territori di la Repubblica dell’Artsakh.
Esprimiamo la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno dato un contributo decisivo all’adozione di questa risoluzione e apprezziamo la posizione risoluta del legislatore dello Stato dell’Australia del Sud, che afferma il suo impegno per le idee di diritti umani, libertà e giustizia“.