Le mani azere su Shushi
A due mesi dalla fine della guerra sono sempre più chiari due concetti: in primo luogo, l’obiettivo primario di Aliyev era la conquista di Shushi per il valore simbolico della città. In secondo luogo, il dittatore azero non dimostra la minima intenzione di mollare la presa. Ha agguantato Shushi (o forse qualcuno dirà che le […]