COP29: APPELLO PARLAMENTARI ITALIANI PER LA LIBERAZIONE DEI DETENUTI ARMENI IN AZERBAIGIAN
Un appello ‘trasversale’ di parlamentari italiani in favore dei detenuti armeni è stato presentato da circa 40 tra deputati e senatori di tutti i gruppi politici che chiedono al governo Meloni di “sensibilizzare il partner azero affinché, in concomitanza con l’evento COP29, proceda, quale gesto di buona volontà e in segno di amicizia con l’Italia, alla liberazione di tutti i prigionieri e detenuti armeni“.
Nell’appello si chiede anche di “curare, qualora necessario anche con mezzi propri, il ritorno a casa degli stessi; di comunicare ad Armenia e Azerbaigian l’impegno dell’Italia finalizzato al raggiungimento di un accordo definitivo di pace nella regione”.
L’appello è stato firmato premettendo che “dall’11 al 22 novembre 2024 l’Azerbaigian ospiterà COP29, conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico” e considerando “che l’Italia ha ottimi rapporti commerciali e politici con Baku e intrattiene una proficua collaborazione anche nel campo energetico, il che ci posiziona fra i primissimi partner europei dell’Azerbaigian“.
“Valutato che è interesse dell’Italia che l’area sud caucasica sia pacificamente stabilizzata e pertanto vengano incoraggiate tutte le azioni che promuovano un aumento di fiducia tra Armenia e Azerbaigian e la firma di un definitivo accordo di pace” e “preso atto che, dopo i recenti conflitti, risultano ancora trattenuti, con differenti motivazioni, a Baku, 23 prigionieri di guerra armeni e altri detenuti le cui famiglie attendono da tempo il ritorno a casa”, i deputati e senatori si appellano al governo affinché interceda per la liberazione dei detenuti armeni “considerato che il loro rilascio rappresenterebbe un segnale positivo nelle relazioni fra i due Paesi e avrebbe ulteriori positive ricadute su tutta l’area regionale e sulla stessa COP29“.
FIRMATARI DELL’APPELLO
– Alessandro Battilocchio (FI);
– Brando Benifei (PD);
– Deborah Bergamini (FI);
– Simone Billi (Lega);
– Stefano Borghesi (Lega);
– Susanna Camusso (PD);
– Andrea Casu (PD);
– Giulio Centemero (Lega);
– Gian Marco Centinaio (Lega);
– Alessandro Colucci (Nm);
– Andrea De Priamo (FdI);
– Gianmauro Dell’Olio (M5S);
– Benedetto Della Vedova (+Eu);
– Graziano Delrio (Pd);
– Gabriella di Girolamo (M5S);
– Piero Fassino (PD);
– Aurora Floridia (AVS);
– Paolo Formentini (Lega);
– Mariastella Gelmini (NM);
– Giorgio Lovecchio (FI);
– Lorenzo Malagola (FDI);
– Stefano Maullu (FdI);
– Roberto Menia (FdI);
– Elena Murelli (Lega);
– Luigi Nave (M5S);
– Federica Onori (Az);
– Andrea Orsini (FI);
– Andrea Pellicini (FdI);
– Catia Polidori (FI);
– Emanuele Pozzolo(FdI);
– Erik Pretto (Lega);
– Tatjana Rojc (PD);
– Massimiliano Salini (FI);
– Ivan Scalfarotto (IV);
– Filippo Sensi (PD);
– Luigi Spagnolli (Aut);
– Francesco Verducci (PD);
– Sandra Zampa (PD);
– Giampiero Zinzi (Lega).