(28 feb 18) 30° ANNIVERSARIO SUMGAIT – Cerimonie commemorative si sono svolte in numerose località dell’Artsakh per commemorare il 30° anniversario del pogrom anti armeno di Sumgait. Il presidente Sahakyan ha deposto una corona di fiori al memoriale di Stepanakert.
(24 feb 18) SAHAKYAN INCONTRA MINISTRO DIFESA ARMENIA – Il presidente della repubblica ha incontrato oggi a Stepanakert il ministro della Difesa dell’Armenia Vigen Sargsyan.
(22 feb 18) MONITORAGGIO OSCE LUNGO LINEA DI CONTATTO – Una missione di osservazione è stata compiuta oggi da funzionari Osce lungo la linea di contatto nel settore nord orientale all’altezza di Tavush. Tuttavia, a causa del terreno accidentato, non è stato possibile tenere sotto controllo visivo i due lati, e quindi il monitoraggio è stato condotto attraverso lo scambio di informazioni in conformità con le direzioni di orientamento. Nessuna violazione è stata registrata.
(22 feb 18) AZERI COLPISCONO SOLDATO ARMENO – Grigor Yeghoyan, nato nel 1998, è stato mortalmente raggiunto da colpi azeri questa mattina alle ore 9,40 locali. Ne dà notizia il Comando difesa che non ha precisato la località della grave violazione del cessate-il-fuoco. Il presidente Sahakyan ha conferito la decorazione postuma “Per servizio, in battaglia” al giovane caduto.
(21 feb 18) PINTO (EUFOA) SOLLECITA INIZIATIVA UNIONE EUROPEA – Il direttore di EUFOA (EUropean Friend Of Armenia), Diogo Pinto ha dichiarato che è arrivato il momento che dopo trenta anni l’Unione Europea riporti la propria attenzione al Nagorno Karabakh denunciando il mancato contatto diretto con la popolazione e le autorità dello Stato. Al riguardo ha invitato il Rappresentante speciale della UE per il Caucaso meridionale a visitare Stepanakert.
(20 feb 18) GIORNATA DELLA RINASCITA DELL’ARTSAKH – In occasione della Giornata della rinascita dell’Artsakh e del trentesimo anniversario della votazione del Consiglio supremo del Nagorno Karabakh che votò per la riunificazione con l’Armenia, si è tenuto nel palazzo del governo un ricevimento ufficiale al quale hanno partecipato le più alte cariche civili, religiose e militari dello Stato.
(19 feb 18) UE: IMPOSSIBILE PACE SENZA UN COMPROMESSO – Il Rappresentante speciale dell’Unione europea per il Sud Caucaso e la crisi in Georgia, Toivo Klaar, ha dichiarato all’agenzia azera Trend che l’Unione vuole la pace e la prosperità della regione ma che senza un compromesso fra le parti tale risultato non potrà essere raggiunto. Klaar ha invitato le parti a sostenere lo sforzo del Gruppo di Minsk e ha annunciato che è sua intenzione «visitare le aree interessate dal conflitto del Nagorno Karabakh» il più rapidamente possibile. In questi giorni sedici deputati europei hanno rivolto un’interrogazione scritta alla Commissaria Mogherini chiedendo per quale motivo nessuna delegazione ufficiale dell’Unione europea abbia finora mai visitato l’Artsakh.
(16 feb 18) AZERI DISPONIBILI A SCAMBIO PRIGIONIERI – Ismail Akhundov, capo della Commissione azera sui prigionieri di guerra, ha avanzato la possibilità di uno scambio di prigionieri fra le parti. Al momento in Azerbaigian sono detenuti un cittadino dell’Armenia e uno dell’Artsakh, mentre tre sono gli azeri in carcere a Stepanakert; due di loro (Shahbaz Guliyev e Dilgam Asgarov) sono stati processati e condannati per essere entrati nel territorio armeno dell’Artsakh e aver ucciso alcuni civili e militari.
(15 feb 18) PRODUZIONE INDUSTRIALE, +54,8% – La produzione industriale in Artsakh ha fatto registrare nel 2017 una crescita del 54,8% rispetto all’anno precedente. Lo comunica il Servizio statistico nazionale. La regione più industrializzata del Paese rimane quella di Martakert che da sola cuba circa la metà della produzione nazionale.
(14 feb 18) AL VIA IL CONGRESSO DEI COMBATTENTI DELLA LIBERTA’ – Ha preso il via a Stepanakert il settimo congresso dell’Unione dei combattenti della libertà dell’Artsakh. Ai lavori è intervenuto anche il presidente della repubblica Sahakyan il quale ha sottolineato lo status e il ruolo dell’Unione nella storia della Repubblica di Artsakh, osservando come l’organizzazione abbia svolto un’importante missione di educazione patriottica delle giovani generazioni,prendendo parte attiva alla vita sociale del repubblica che assiste al processo di risoluzione delle questioni sociali e domestiche delle famiglie di militari feriti. «Durante tutti questi anni l’Unione dei combattenti della libertà è stata attivamente coinvolta nel processo di protezione delle popolazioni native. In caso di minaccia per il paese, i combattenti per la libertà vanno immediatamente in prima linea, stanno accanto ai soldati senza prestare attenzione alla loro età, a volte ignorando anche problemi di salute» ha sottolineato il presidente Sahakyan nel suo discorso, aggiungendo che lo stato non risparmierà sforzo per sostenere e fornire assistenza all’Unione.
(13 feb 18) IMPONENTE MANIFESTAZIONE PER MOVIMENTO KARABAKH – Migliaia di persone hanno partecipato a una manifestazione in ricordo del trentesimo anniversario della nascita del “Movimento Karabakh” che diede vita alla lotta di autodeterminazione dell’Artsakh. Un corteo, formato in gran parte da studenti, è partito dall’università e si è diretto a piazza della Rinascita dove ha avuto luogo la cerimonia ufficiale presenti le massime autorità civili e religiose della repubblica di Artsakh. Nel suo discorso il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, ha sottolineato tra l’altro che «l’avversario deve sempre sapere che il linguaggio della forza è destinato al fallimento».
(12 feb 18) VISITA DI REPORTER STRANIERI IN ARTSAKH – Un gruppo di giornalisti e blogger stranieri provenienti da diversi Paesi (Lituania, Ungheria, Russia, Algeria, Italia e Francia) è in visita nella repubblica di Artsakh dove tra l’altro ha incontrato il ministro degli Affari Esteri (Mailyan) e il Presidente dell’Assemblea nazionale (Ghulyan). I reporter, che oggi hanno visitato unità militari lungo la linea di contatto nel settore nord orientale, assisteranno altresì alle manifestazioni per il 30° anniversario del Movimento Karabakh.
(11 feb 18) GM VISITA REGIONI DELL’ARTSAKH – I co-presidenti del Grupo di Minsk hanno completato oggi la loro visita in Artsakh dove hanno visitato i distretti di Zangelan (Kovsakan), Qubadly (Sanasar), Agdam (Akna), Lachin (Berdzor) e Kelbajar (Karvachar). Si tratta di aree, fuori dai confini della vecchia oblast sovietica del Nagorno Karabakh che l’Azerbaigian reclama.
(10 feb 18) GRUPPO DI MINSK IN ARTSAKH – La delegazione del Gruppo di Minsk, guidata dai co-presidenti, è da ieri in Artsakh per una serie di incontri con le autorità locali. Riunioni sono state tenute con il presidente della repubblica Sahakyan che ha sottolineato la necessità di ripristinare il formato negoziale a pieno titolo e la partecipazione dell’Artsakh in tutte le fasi del processo di pace, e con il ministro della Difesa Mnatsakanyan che ha informato gli ambasciatori circa la situazione lungo la linea di contatto.
(9 feb 18) MOGHERINI: NK SFIDA MOLTO SERIA – Il Capo diplomatico dell’Unione europea, Federica Mogherini, a margine della riunione del Consiglio UE-Azerbaigian, ha dichiarato che il conflitto del Nagorno Karabakh rimane una sfida molto seria. «Abbiamo anche discusso del conflitto nel Nagorno Karabakh, che rimane una sfida molto seria. La ripresa del dialogo ad alto livello a Vienna, San Pietroburgo e Ginevra è uno sviluppo importante. Vorremmo che le parti diano seguito al loro accordo per intensificare i negoziati e ridurre le tensioni sulla linea di contatto» ha dichiarato Mogherini sottolineando come l’attuale status sia inaccettabile.
(8 feb 18) SOLDATO ARMENO COLPITO A MORTE – Il giovane Hayk Kalantaryan (1998) è stato mortalmente colpito da un cecchino azero questo pomeriggio, intorno alle ore 14,30 locali, mentre si trovava in una postazione difensiva dell’Esercito del Karabakh. Le autorità non hanno precisato il luogo della ennesima grave violazione del cessate-il-fuoco. Il presidente della repubblica ha conferito un’onorificenza postuma al giovane soldato caduto.
(6 feb 18) MONITORAGGIO OSCE – Una missione di osservazione è stata condotta oggi lungo la linea di contatto all’altezza dell’insediamento di Seysulan, regione di Martakert. Durante il monitoraggio non sono state rilevate violazioni del cessate-il-fuoco.
(5 feb 18) ORGANIZZAZIONI SOCIALI – Il Servizio di statistica nazionale ha comunicato che alla data del primo febbraio 2018 erano operanti nella repubblica 242 organizzazioni sociali attive in vari settori.
(3 feb 18) SAHAKIAN RICEVE MINISTRO ARMENIA – Il presidente della repubblica Bako Sahakyan ha oggi ricevuto a Stepanakert il ministro della cultura della repubblica di Armenia, Armen Amiryan.
(1 feb 18) VICINO UN ACCORDO PER OSSERVATORI OSCE – In una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri Alfano (presidente di turno dell’Osce), il ministro degli Affari esteri della federazione Russa, Lavrov, ha dichiarato che Armenia e Azerbaigian sono vicine a un accordo che permetta di incrementare il numero di osservatori Osce lungo la linea di contatto con la repubblica del Nagorno Karabakh-Artsakh. L’incremento dell’attività di vigilanza lungo il confine era stato proposto sin dal vertice di Vienna che aveva seguito l’aggressione azera di aprile 2016. Ora, superate le ultime diffidenze di Baku, sembra che l’Organizzazione potrà avere più poteri di controllo e di conseguenza di dissuasione delle violazioni.
(1 feb 18) SAHAKYAN RICEVE RETTORE UNIVERSITA’ AGRARIA – Il presidente della repubblica, Bako Sahakyan, ha ricevuto oggi a Stepanakert il Rettore dell’Università agraria dell’Armenia. Nel corso del colloquio è stato sviluppato il tema della collaborazione fra i due Stati e le due università.
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